lunedì 13 aprile 2015

Che strano mondo.

E' strano come un mondo che prima era casa mia, ora diventa così estraneo.

Tempo fa scrivevo e giravo tra i blog, pensando che mai sarei potuta starne lontana.
Invece mi sono accorta che mi stava assorbendo troppo e che stavo trascurando la "realtà" accanto a me.

E ho fatto una scelta, quella di dedicare un tempo minore a quello che era viaggiare su pagine virtuali, cercando di tenermi legata le amicizie raccolte in questo tempo su un'altra piattaforma, e intanto riportare la mia attenzione maggiore sulla mia famiglia.

Ho notato che le amicizie sono cambiate.
Certo, è una cosa naturale: ci si sente in modo diverso e si raccontano piccole pillole di sè, invece di fiumi e fiumi di parole.
E così alcune amicizie si rafforzano perchè comprendono che le tue necessità sono cambiate e che si deve dedicare tempo alla famiglia, al lavoro... e alcune invece si allontanano perchè non ci si sente più "legati come una volta".

E' la vita, ma non sono pentita.
Magari ho un po' di nostalgia per quelle amicizie che credevo forti e basate su rispetto e affetto creato da quei 4 anni vissuti insieme...
Ma va bene così.
Le amicizie rimaste sono la prova che di questo mondo non è andato perso tutto....anzi.
Con molte delle persone che ho ritrovato su facebook, il rapporto è ancora più piacevole, diretto e immediato.

Qui torno ogni tanto, quasi a lasciare pezzi di pensiero che mi frullato nella testolina....così stracarica di impegni che certe volte non riesce a tenere tutte le cose dentro, per cui devo buttarne fuori un po'.

E quale mezzo migliore di una specie di diario virrtuale?

Credo che procederò così: ad utilizzare questo spazio per far sfogare il mio povero mononeurone! :-)

Buona giornata a chi passa

Nunzia


lunedì 22 dicembre 2014

Stress pre-natalizio?

Mattinata di corse tra pacchetti e acquisti dell'ultimo momento.
Guardo l'orologio: sono le 12.15.
Devo assolutamente farmi una doccia prima di andare a lavorare, altrimenti rischio che mi mettano la scrivania sulla terrazza. (NB. Dove lavoro io non ci sono terrazze! O.O )

Mi ficco sotto la doccia calda e con questa stagione ci si sta proprio bene.
Esco, mi asciugo i capelli e mi affaccio a guardare l'orologio in cucina.
Le lancette mi dicono 13.35!
Nuooooooooooooooooooooooooooo!
Devo darmi una mossa se no faccio tardi!
Ok, niente pranzo, non c'è tempo.
Prenderò qualcosa alle macchinette appena sarò in pausa.
Mi tuffo nei vestiti sperando di aver messo la maglia dal verso giusto e mi fiondo in auto.

Infilo l'auricolare nell'orecchio: è ora di chiamare mia madre.
Si ottimizzano i tempi chiamando durante gli spostamenti...
Squilla, Ancora. Ancora...
Che strano, non è vicina al telefono.
Eppure ormai chiamo quasi sempre alla stessa ora e di solito ha sempre il telefono accanto...
Guardo il display dell'orologio, staranno ancora a pranzando sono le 12.48...

12,48???????????

Sto per cominciare a dire una sfilza di parolacce, ma poi mi viene in mente che se Babbo Natale mi sentisse non mi porterebbe i doni...
Alla prima occasione giro la macchina e torno a casa...non sono neanche arrivata in paese per fortuna.
Torno a casa e penso a cosa mangiare per pranzo...mentre ad alta voce mi dico che dovrò sostituire l'orologio a lancette della cucina con uno digitale a numeri CUBITALI!!!!
Argh! Non so più leggere l'orologiooooo! Capperi!

Sarà lo stress pre-natalizio?




domenica 23 novembre 2014

Un post.

Ciao a tutti.

A volte si ricomincia così: un piccolo pensiero, un po' di nostalgia...

Quanto tempo dall'ultimo post.

Questa è stata casetta mia per un bel po' di tempo ed è difficile da mettere da parte.

Quante volte ho pensato in macchina, mentre andavo a lavorare...
"Se potessi scrivere sul blog, racconterei di questo bel cielo mattutino, con il sole velato dalle nuvole...ed io imbottigliata nel traffico, che invece di disperarmi perchè arriverò in ritardo, penso che quelle nuvole mi permettono di guardare il sole dritto negli occhi. Non è una cosa da tutti i giorni!"

Oppure:
" Oggi Riccardo mi ha fatto proprio sbellicare dal ridere, sarebbe carino condividere quattro risate sul blog. Spesso dal mondo arrivano tante notizie tristi e grigie, che un sorriso può essere un piccolo raggio di sole...
Anche perchè Ricky, il piccolo, una ne pensa e cento ne fa.
Come quando scrivendo il suo tema, mi ha chiesto : << Come si dice che diventò grande?>>
<< Si dice 'crebbe'!>>
E lui, guardandomi di traverso, coi suoi occhietti furbetti.
<< Guarda che non mi imbrogli, mamma. Si dice CRESCIO' ! >>
O.O

Ecco.

Il blog resta nel cuore.
Lo lasci da parte, ma farà sempre parte di te.

Alla prossima volta...al prossimo attacco di nostalgia.

Nunzia

domenica 20 aprile 2014

BUONA PASQUA!

Ciao a tutti!

Un post al volo per augurarvi una serena e felice Pasqua!




Che faccio?
Vi mostro anche qualcosina?
'Spe che cerco in archivio tra i lavori finiti e quelli in corso...giusto per mostrarvi che anche se non scrivo, si continua a perlinare!


 (da QUESTO tutorial di Maira)


(da QUESTO  tutorial di Margherita Fusco)
( seguendo QUESTO tutorial  di Margherita Fusco)

Bacini baciotti.

Nunzia

sabato 29 marzo 2014

Errata corrige...

Ciao a tutti!

Magari non se n'era accorto nessuno...o quasi, ma stavo chiudendo il blog...o per meglio dire, lo stavo lasciando in letargo finchè non mi ripartiva la scintilla...
E invece le mie care amiche mi hanno dato una bella scossa con il loro affetto...e anche con il loro esplicito timore che facendo questo passo avrei potuto allontanarmi da loro.

MAI MAI MAI voglio allontanarmi da queste amiche che sono ormai parte della mia vita.

E allora ho eliminato quel post...e lascio tutto pronto per il prossimo post.
Non so quando lo scriverò, ma questo spazietto resterà in attesa che il mio mononeurone si ricarichi.

Ho scritto subito, perchè non volevo portare scompiglio nè dolore a nessuno.
Anzi scusatemi se vi ho fatto preoccupare.

Un periodo un po' apatico, quello che sto vivendo: apatico "bloggheristicamente" parlando.

O forse è la vecchiaia che incombe e il mio fisico non regge!
O.O

^_________^

A presto.

Nunzia

venerdì 14 febbraio 2014

Raccontiamo un po' di cose...

Ciao a tutti!

Ahahahahaah!
Ormai non mi aspettavate più, vero?

E invece ve l'avevo detto che sarei tornata!!!

Mi rendo conto di aver un ciccinnino trascurato il mio blog...
Infatti oggi per entrare mi son sentita chiedere: "Chi è?"
O.O
Una volta entrata , il mio blogghetto mi ha accolto tra le lacrime e mi ha detto singhiozzando: "Mi avevi promesso una relazione stabileeeeeee!"

^______^

Per fortuna mi ha perdonata e abbiamo fatto pace!

La colpa è tutta del mio mononeurone: non c'ha voglia di lavorare: di scrivere, di mettere un'idea precisa dietro l'altra! Uffa!
Ho provato di tutto:
- a parlargli
- a dargli tempo
- a promettergli un incentivo
- a fargli fare meditazione
- a collegarlo alla 220...
Non c'è stato verso...ha continuato a ruzzolare a destra e a manca nel mio cervellino, ma concentrarsi su un post? Manco per sogno!

Ora dopo tutto 'sto tempo, che vi parlo del Natale?
Nooooooooo.

Vi parlo delle festività che mi hanno reso rotonda come un anguria fuori stagione?
Noooooooooooooo...per l'amor di Dio...meglio non parlarne! O.O

Di una cosa però voglio parlarvi:  l'amicizia.

In questo periodo ( e non solo sotto Natale dove tutti sono più buoni e uno potrebbe pensare "facileeeeeeeeeee") ho ricevuto tanti segni di amicizia e di affetto che mi hanno colmato il cuore di gioia!
Ci sono stati tanti doni da parte di grandi amiche e dopo averle ringraziate a voce, per mail, per sms, mi sembrava giusto anche renderlo pubblico qui: perché l'amicizia è un sentimento speciale.
Non si può dare per scontata!
E poi mi sembra anche molto giusto che quando ti dimostrano amicizia in tanti modi, in tanti gesti, parole, attenzioni, si debba sottolineare che è una cosa speciale!

Cominciamo!

Grazie Simona:

Grazie per la tua allegria, per la tua gioia di vivere, per il tuo sottolineare l'amore per le cose importanti: la famiglia. Grazie perché condividi al tua vita con me.

Grazie Lucia: (ehm...ti frego la foto! ^____^)


Grazie perché ci sei sempre, perché hai asciugato le mie lacrime...(o io ho bagnato te con esse??? O.O), perché sei sempre affettuosa, sincera e pronta ad aiutarmi.

Grazie Betti:


Grazie per la tua disponibilità, per il tuo essere allegra e generosa di cuore.

Grazie Marina:

Grazie Marina per il tuo calore, la tua sincerità, la tua ironia. Sei una persona frizzante e mi piace quel nostro stuzzicarci e coccolarci. Ci conosciamo da tempo, ma mi hai permesso di conoscerti di più e questo è la cosa che mi ha reso più felice di tutto. Grazie.

Grazie Pinuccia:

Grazie per il tuo calore, il tuo cuore immenso, la tua gioia e saggezza. Il tuo buongiorno mattutino e il caffè in compagnia. Con te mi sento avvolta in un costante abbraccio. Grazie.

Grazie Antonella:
(da un tutorial di Rosa)

Grazie per la tua immensa generosità, per la tua amicizia sincera e profonda.
Questi orecchini saranno sempre il simbolo del tuo affetto per me: anche se influenzata, sei corsa a spedirmi le perline che mi mancavano. Un gesto così bello che non lo scorderò mai!

Questo mondo virtuale è incredibile e per quanto mi riguarda mi ha portato a conoscere persone splendide.
Non rinuncerei mai alla vostra amicizia.
Mai!

...
O.O
...
Vi siete sciolti nel miele?
Non vorrei  poi sentirmi accusata di avervi fatto alzare la glicemia.
Mhmm...
Okay...allora occorre farvi riprendere con qualche carrellata di bijoux che ho fatto e qualche episodio casalingo che di solito condivido su facebook...

Bijoux  "inventato" a capodanno:




Il piccolo fermo in mezzo alla porta.
"Riccardo, fai passare tuo fratello!"
"No, non lo faccio passare perché mi parla sgarbatico!"
"SGARBATICO"?????
O.O



Alcuni regalini:





Il coperchio del secchio dell'umido finisce sotto il tappeto elastico in giardino. Perfettamente nel centro.
Lo guardo titubante e dico a voce alta: " Non posso farcela senza sdraiarmi e bagnarmi nell'erba umida."
Il piccolo mi guarda e a passo di paperella raggiunge il coperchio e poi torna fuori. 
Mi guarda soddisfatto. 
"Hai visto mamma che i bambini sono utilissimi?"

:-D



Il piccolo. 
"Mamma, quando non sono con te mi vengono le vertigini!"
"Come 'le vertigini' ?????"
"Sì, mi manchi tantissimo! 

"Nostalgia, amorino. Forse intendevi 'nostalgia'?"

"Ah, sì, quella cosa lì! "
Momenti mi viene un colpo...ma son dettagli! 




Sono giorni che il piccolo tutte le mattine si lamenta che non vuole andare a scuola.
Sono giorni che mi faccio in quattro per fargli capire che andare a scuola è importante.
Oggi il piccolo è ammalato.
Mentre gli misuro la febbre mi dice:
"Mamma, oggi mi sarebbe piaciuto tantissimo andare a scuola. Peccato che non posso!"
Seeeeeeeeeeeeeeee.
Ma che faccia tosta, eh?





A casa col piccolo malato.
Il grande stamattina guarda il fratello.
"Mamma, ancge io non mi sento molto bene! "
"Davvero? Cos' hai?"
"Una malattia gravissima: la malattia dell'impazienza!"
"La che? "
"La malattia dell'impazienza. Oggi sono certo che non sopporterò niente! Sarebbe meglio che anch'io non andassi a scuola. "
Ah, ecco!






Il grande.
"Mamma, oggi è stata una giornata davvero piena di guai: la maestra ci ha fatto saltare un intervallo, una compagna si è fatta male automaticamente..."
"Ale, in che senso 'automaticamente' ?"
"Nel senso che si è fatta male da sola:
automaticamente!!!"

Il piccolo.

"Mamma, per fortuna che c'ero io a controllare il bimby: mentre frullava stava per far cavapoltare il tappo!"
Cava-che????

Mi sa che devo rivedere il vocabolario dei miei figli!

O.O







Prenotato in pizzeria per sabato sera.
"A che nome, signora?"
"Nome: Turrini!"
Mio marito mi guarda e commenta: "Vedo che ti piace usare il mio cognome per prenotare!"
"Certo! Dovrai pure prenderti la responsabilità di avermi sposato!"
Hihihi!
Sono terrrrribbbbile!





Il piccolo. 
"Mamma, hai visto i miei sandali? "
"No, amore. "
"Dovresti essere più attenta alle tue cose! "

"Ricky, ma non cercavi i TUOI sandali? "

"Sì, ma chi li ha comprati? "




Il grande, leccandosi i baffi.

"Meno male che non sono allergico ai fichi! Sarebbe un oltraggio!"
"Un oltraggio a che cosa?"
"Alla mia golosità!"
Non fa una piega!






I bimbi in bagno. 
"Fammi passare che devo lavarmi i denti! "
"No, voglio lavarli prima io!"
"No, prima io!"
Arriva mio marito con voce autoritaria:
"Basta! Possibile che non siete capaci di fare le cose insieme senza bisticciare? Adesso uno si mette il pigiama e l'altro si mette i denti!"
...
SI-METTE-I-DENTI????
O.O




Vi presento la scena: io avvolta in un plaid spappardellata, per la prima volta dopo secoli, sul divano. Mio marito seduto vicino a me davanti al piccí. 
Il piccolo va in bagno. Tempo due secondi:
"Mammaaaaa! "
"Cosa c'è? "
"Puoi venire a raccontarmi una storia? "
"No!"
"Mammaaaa! Puoi venire? "
"Perché non lo chiedi a papà? "
"Uffaaaaaa! Va bene! ...Mammaaaaaaa, allora? "
"Ma cosa c'è ancora? "
"Mi chiami papà? "
...






E con questo basta!
Credo che il post sia già a sufficienza lungo da aver perso lettori a metà strada.
Prima di far capitolare anche i più resistenti, vi lascio un bacione e... al prossimo post!
^_____^

Nunzia

PS.
Buona parte dei gioielli sono stati realizzati seguendo i tutoria di Princy1905 (Jessica Massari) , 75marghe75 (Margherita Fusco), Antonietta Rizzo, La Pallina, Ruby Lockwood

Avevo salvato i link su "Prefertiti" , ma ho avuto la felice trovata di cancellare tutto...@_@
Ora non riesco ad avere il tempo di cercare i vari link per i vari gioielli...magari pian pianino integrerò il post man mano che li trovo.
Chiedo scusa alle creatrici!
^_____^








domenica 12 gennaio 2014

No, ma ritorno, eh?

Ciao a tutti!

Sto cercando di realizzare un progetto...inventare una giornata da 48 ore, dove almeno 2-3 io lo possa dedicare a scrivere un post con gli ultimi aggiornamenti e le ultime creazioni.

E' un duro lavoro, una lotta senza tregua tra me e l'orologio...

(immagine presa dal web)

Ma ritorno, eh...con un post luuuuuuughissimo!

E allora...ahahahahahahah...vi renderete conto che quando mi metto a raccontare non smetterei più.
E sarete contente che il mio tempo a disposizione per il blog sia limitato!

^______^

Torno a lottare con le ore!!!

Baci.

Nunzia